Circolare n.97/2017

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Roma, 25 maggio 2017

 

Circolare n. 97/2017

 

Oggetto: Unione europea – Notizie in breve.

 

Norme obsolete: il Parlamento europeo ne propone l'abrogazione - Prosegue l’iter legislativo europeo della proposta di abrogazione dei Regolamenti obsoleti nel settore dei trasporti decisa dal Parlamento europeo e dal Consiglio dell’Unione europea. La Commissione Trasporti del Parlamento ha pubblicato il 10 maggio scorso il relativo progetto di relazione. I provvedimenti da abrogare sono il Regolamento n.1101/89 sul risanamento strutturale del settore della navigazione interna, il Regolamento n.718/1999 sulla capacità delle flotte per trasporto fluviale, il Regolamento n.2888/2000 sulla ripartizione delle autorizzazioni per la circolazione degli automezzi pesanti in Svizzera che veniva applicato prima della liberalizzazione del transito dei veicoli fino a 40 tonn ed il Regolamento n.685/2001 sulle autorizzazioni per l’accesso al mercato dei trasporti su strada di Bulgaria e Romania che operava quando i due Paesi non facevano ancora parte dell'Unione Europea.

 

Commissione europea – Documento di riflessione sulla dimensione sociale dell'Europa. La Commissione europea ha pubblicato il 26 aprile il Documento di riflessione sulla dimensione sociale dell'Europa (reperibile sul sito https://ec.europa.eu/commission/sites/beta-political/files/reflection-paper-social-dimension-europe_it.pdf), nel quale propone la limitazione della “dimensione sociale alla libera circolazione”. In particolare secondo il Documento, fermo restando le norme europee su libera circolazione delle persone, diritti di sicurezza sociale, distacco dei lavoratori, assistenza sanitaria transfrontaliera e riconoscimento dei diplomi, non dovrebbero più sussistere standard minimi a livello europeo su una serie di temi quali sicurezza dei lavoratori, tempi di lavoro e di riposo e congedi di maternità/paternità. Inoltre, sempre secondo il Documento, sarebbe utile l’istituzione di un ispettorato del lavoro europeo e di un'agenzia europea per i trasporti.

 

Risoluzione del Parlamento europeo sul trasporto stradale - Il 18 maggio scorso il Parlamento europeo ha approvato la Risoluzione sul trasporto stradale nell'Unione europea. Il Parlamento ha invitato la Commissione ad affrontare le problematiche sulla conciliazione tra tempi di guida e tempi di riposo dei conducenti modificando il Regolamento (CE) n. 561/2006. Il Parlamento ha espresso preoccupazione per la scarsità di controllo da parte delle autorità nazionali sulle frodi relative all’utilizzo dei tachigrafi, nonché per le problematiche legate al cabotaggio e alle società di comodo. Il Parlamento ha respinto qualsiasi ulteriore ipotesi di liberalizzazione del cabotaggio, in particolare la possibilità di effettuare operazioni di cabotaggio illimitate entro un certo numero di giorni.

 

Aiuti di Stato - Investimenti pubblici a favore di porti e aeroporti - Commissione europea - La Commissione ha esteso il campo di applicazione di regolamento generale di esenzione per categoria del 2014 ai porti e agli aeroporti, esonerando alcune misure di sostegno pubblico dall'esame preliminare della Commissione. Gli Stati membri possono adesso effettuare investimenti pubblici negli aeroporti regionali che gestiscono fino a 3 milioni di passeggeri l'anno e coprire le spese di funzionamento di piccoli aeroporti che gestiscono fino a 200.000 passeggeri l'anno. Per quanto riguarda i porti, gli investimenti possono raggiungere i 150 milioni di euro nei porti marittimi e 50 milioni di euro nei porti interni. Il regolamento autorizza le autorità pubbliche a coprire le spese di dragaggio dei porti e delle relative vie di accesso.

 

Trasporto aereo - Wet leasing - Colloqui tra Unione europea e Stati Uniti - Il Consiglio dell’Unione europea ha dato il via libera alla Commissione europea per negoziare un chiarimento sull'accordo del 2007 relativo al trasporto aereo tra Unione europea e Stati Uniti, al fine di rimuovere qualsiasi limite di tempo sulla possibilità per le compagnie aeree di noleggiare un aeromobile e il suo equipaggio (wet leasing). Il futuro accordo, derogherà alle norme vigenti che limitano la durata massima di wet leasing a un periodo di sette mesi rinnovabile una volta. I negoziati con gli Stati Uniti saranno condotti dalla Commissione europea.

 

Aiuti di Stato - Rafforzato il partenariato Italia-Commissione europea - Nello scorso mese di aprile si è svolta la “Country visit della Commissione europea in materia di aiuti di Stato e infrastrutture presso il Dipartimento per le Politiche Europee italiano. L’obiettivo della visita del vice Direttore generale della DG Concorrenza della Commissione europea - Gert Jan Koopman-, è stato il rafforzamento della partnership tra Italia e Commissione europea. Durante l’incontro si è approfondito il tema della politica di modernizzazione delle regole sugli aiuti, con particolare attenzione al finanziamento pubblico delle infrastrutture e al rilancio della crescita e della competitività dei Paesi membri. D’ora in poi sarà potenziato lo scambio delle informazioni rilevanti tra Italia e Commissione europea, nonché il confronto su temi di policy e su casi specifici.

 

Programma di lavoro 2017 della Commissione Europea sui Trasporti - Il Commissario europeo ai Trasporti Violeta Bulc ha illustrato alla Commissione Trasporti del Parlamento europeo i punti essenziali del Programma di lavoro della Commissione europea per l’anno 2017, annunciando un pacchetto per la mobilità comprensivo di normative sul trasporto su strada di merci. Il pacchetto, che sarà discusso durante la riunione plenaria del Parlamento europeo del 19 giugno prossimo, prevede proposte sull’eliminazione delle emissioni di CO2 dei mezzi pesanti, sulla riduzione degli oneri burocratici, nonché sulla modifica della direttiva sulla formazione dei conducenti professionisti. In merito al trasporto aereo, saranno presentate il prossimo 7 giugno le nuove linee guida sugli obblighi di servizio pubblico, sulle norme di proprietà e controllo, nonché una proposta legislativa per la salvaguardia della concorrenza nel trasporto aereo che modifica il regolamento sulla protezione contro le sovvenzioni e le pratiche tariffarie sleali. Relativamente al trasporto ferroviario, la Commissione garantirà l’attuazione delle normative vigenti, quali il IV pacchetto e gli atti attuativi. Riguardo ai trasporti marittimi sono previste disposizioni sulle strutture portuali, sulla responsabilità dei vettori in caso di incidente e sulla decarbonizzazione. Il Commissario ha sottolineato come nel 2017 l’attività della Commissione si concentrerà sul trasporto marittimo con la modifica della direttiva sugli impianti portuali.

Al fine di avere un sistema di trasporti più sostenibile, efficiente e a basso consumo energetico, sarà proposta una direttiva sui combustibili alternativi, nonché la modifica della direttiva sugli appalti pubblici dei veicoli a motore. Ci saranno altresì proposte sul trasporto combinato per facilitare lo spostamento modale delle merci da strada a ferrovia, vie navigabili interne e navigazione marittima a corto raggio.

 

Modifica della direttiva sulla formazione dei conducenti professionali e sulle patenti di guida - Nel quadro del miglioramento della sicurezza nei trasporti, la Commissione europea ha presentato l’1 febbraio scorso la proposta di modifica della direttiva 2003/59/CE sulla qualificazione iniziale e formazione periodica dei conducenti di autocarri ed autobus, nonché della direttiva 2006/126/CE sulle patenti di guida. La proposta intende modernizzare le prassi di formazione con l'uso di strumenti informatici (come l’e-learning e l'apprendimento integrato), dare la possibilità agli Stati di combinare vari tipi di formazione pertinenti, garantire negli Stati Membri il riconoscimento reciproco delle attività svolte e stabilire chiaramente che la patente di guida può essere rilasciata alle età minime prestabilite.

 

Trasporto merci pericolose via mare - Il Consiglio dell’Unione europea con Decisione 2017/770 ha autorizzato gli Stati Membri alla ratifica o adesione al Protocollo 2010 sul risarcimento dei danni prodotti dal trasporto via mare di sostanze pericolose e nocive (Convenzione HNS - Hazardous and Noxious Substances - del 2010). Il Protocollo prevede una migliore protezione dell'ambiente e delle vittime dei danni da inquinamento marino dovuto alle sostanze pericolose e nocive e modifica la Convenzione HNS del 1996 che non era stata ratificata dagli Stati dell’Unione. Gli Stati dell’Unione devono adottare i provvedimenti necessari alla ratifica o adesione al protocollo del 2010 entro il 6 maggio 2021.

 

Ambiente - Inadempienza su mappe acustiche strategiche e piani di azione - Da un rapporto della Commissione europea presentato alla conferenza Noise in Europe” emerge che i livelli di rumore sono ancora troppo alti e possono provocare danni alla salute. Le capitali europee non hanno ancora presentato più del 20% delle mappe acustiche e circa il 50% dei piani d'azione che dovevano essere inviati alla Commissione EU entro il 2013. L'Italia è in procedura di infrazione dal 2013 per la non corretta attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale. L’Italia è stata messa in mora dalla Commissione europea il 25 febbraio 2016 ed ha ricevuto il parere motivato della Commissione nell'estate 2016. Altre procedure di infrazione hanno coinvolto Spagna, Germania, Ungheria, Slovacchia e Slovenia.

 

Autotrasporto - Registro elettronico nazionale - Messa in mora di Lussemburgo, Polonia e Portogallo - La Commissione europea ha invitato Lussemburgo, Polonia e Portogallo ad applicare le sentenze della Corte di giustizia dell'Unione europea sulla violazione del Regolamento n.1071/2009, istituendo correttamente i Registri Elettronici Nazionali. La legislazione dell'Unione impone che i Registri degli Stati Membri siano interconnessi tra loro al fine di creare un Registro Europeo delle imprese di trasporto stradale che consenta uno scambio di informazioni tra gli Stati Membri ed in particolare faciliti l’identificazione degli autori di infrazioni commesse all'estero. Le autorità lussemburghesi, polacche e portoghesi hanno ora due mesi per informare la Commissione sulle misure adottate per garantire il rispetto delle rispettive sentenze.

 

Trasporto merci pericolose - La Decisione di Esecuzione (UE) 217/695 della Commissione Europea del 7.4.2017 (GUCE L.101 del 13.4.2017) ha concesso a vari Stati Membri deroghe per il trasporto di merci pericolose su strada. Le deroghe si applicano nei vari Stati Membri senza discriminazione in base alla nazionalità del vettore. In Italia non sono state previste deroghe.

 

Energie rinnovabili - La Commissione segnala la lentezza del settore trasporti - La Commissione Europea ha elaborato una Relazione con la panoramica della diffusione delle energie rinnovabili nell’Unione Europea. La maggior parte degli Stati membri è sulla buona strada in termini di distribuzione di energie rinnovabili. Il progresso più veloce si è registrato nel settore elettrico, dove il contributo maggiore resta quello del settore del riscaldamento e del raffreddamento. I progressi nel settore dei trasporti finora sono stati i più lenti: la parte di energie rinnovabili in questo settore è stata del 5,9% nel 2014 e del 6% nel 2015, mentre l’obiettivo per il 2020 è del 10%. In particolare il biodiesel e il bioetanolo non hanno raggiunto il livello di utilizzo previsto. La Commissione attribuisce questo ritardo a varie difficoltà, tra le quali l’incertezza normativa e l’adozione tardiva di biocarburanti avanzati. La Relazione sottolinea l’esistenza di un notevole potenziale non sfruttato, anche nel settore trasporti, e la necessità di ulteriori azioni affinché l’Unione divenga il leader mondiale in campo delle energie rinnovabili. La Relazione è attualmente all’esame degli Stati membri; in Italia l’esame è iniziato presso le competenti Commissioni del Senato.

 

Inflazione in crescita – Il tasso di inflazione annuale nel mese di aprile è stato pari al +1,9% nell’Eurozona e al +2,0% nell’UE28, in crescita rispetto al mese di marzo dove si è riscontrato un tasso rispettivamente del +1,5% e +1,6%.

 

Previsioni economiche in espansione –Nel mese di aprile l’Economic Sentiment Indicator (ESI) è cresciuto di +1,6 punti nell’Eurozona e di +1,4 punti nell’UE28.

 

VALORE DELL’EURO IN DIVERSE VALUTE AL 24.5.2017

1 euro =

 

USD dollari USA

1,1193

HKD dollari di Hong Kong

8,7182

JPY yen giapponesi

125,15

NZD dollari neozelandesi

1,5908

DKK corone danesi

7,4415

SGD dollari di Singapore

1,5539

GBP sterline inglesi

0,8634

KRW won sudcoreani

1.256,70

SEK corone svedesi

9,7418

ZAR rand sudafricani

14,4977

CHF franchi svizzeri

1,0929

CNY renminbi Yuan cinese

7,7119

ISK corone islandesi

--

HRK kuna croata

7,428

NOK corone norvegesi

9,3843

IDR rupia indonesiana

14.896,20

BGN lev bulgari

1,9558

MYR ringgit malese

4,8052

CZK corone ceche

26,463

PHP peso filippino

55,944

HUF fiorini ungheresi

308,11

RUB rublo russo

63,1545

PLN zloty polacchi

4,1867

THB baht thailandese

38,454

RON leu rumeni

4,5511

BRL real brasiliano

3,6442

TRY lire turche

3,9924

MXN peso messicano

20,794

AUD dollari australiani

1,497

INR rupia indiana

72,4575

CAD dollari canadesi

1,5109

--

--

1 DIRITTO SPECIALE DI PRELIEVO = 1.233820 EURO

 

Daniela Dringoli

A-G/a-g

Codirettore

 

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